Racconti di vita frugale, di autoproduzione, decrescita, riciclo, decluttering e downshifting , che sono parole spesso citate nei miei post. Uno stile di vita semplice, progetti creativi e di vita di una famiglia assolutamente sperimentale e di due bambine. Idee che dalla mia testa finiscono su queste pagine. Gocce di vita, esperienze e ricette da condividere e da copiare! Benvenuti in questo mondo!

venerdì 22 dicembre 2017

come fare un (ma anche 3) regalo(i) gourmand in due ore, due euro, due minuti (per incartare) - il valzer dei panettoni parte II


l'uomo sperimentale l'altro giorno, divorato dall'influenza, quasi in punto di trapasso -potete immaginare un uomo malato- , si è rintanato nel letto e, dopo aver espresso nonsisamai, le ultime volontà, si è vitrualmente introdotto nelle community green del web. da qui ha captato un articolo sull'industrializzazione del cibo e, nello specifico, sulla preparazione dei panettoni e pandori di una nota marca, dossier a cura della federconsumatori.
in seguito, si è virtualmente introdotto, ancora moribondo, nel bake off italia ed ha contribuito, tra uno starnuto ed un lamento, alla preparazione di un panettone artigianale, mi ha richiamata con voce flebile che nulla di buono faceva presagire, (ri) chiedendo, per pietà, di poter gustare un buon panettone, di natura certa, la sera della vigilia.
detto fatto.
la ricetta l'ho presa qui
https://lacuochinasopraffina.com/cosa-cucino/natale/panettone-fatto-in-casa-facile-veloce/17869

siccome l'unico acquisto è stato il pirottone a misura e constatato che il forno ne poteva contenere ben 3, ho pensato di proporzionare l'impasto, se non altro per non sprecare energia.

dopo aver amalgamato tutti gli ingredienti, pensavo a chi omaggiare i due gemelli.
agli amici of course!
alla seconda lievitazione, dopo aver visto rinascere l'impasto, (ricordatevi già nel forno, altrimenti crolla) ho portato avanti la gravidanza trigemellare così: delle belle pagnotte lisce in  superficie, solo da spennallare con dell'albume bagnato di limone ed un pizzico di zucchero.
siccome il grosso della preparazione sta nella lievitazione, la cottura non supererà i 30 minuti. e questo è quanto otterrete se vi cimenterete nella preparazione dei panettoni homemade.

per la collega, invece, siccome l'occhio vuole la sua parte, ho recuperato carta e bacche da una passata confezione, tagliato la metà non scritta di un vecchio biglietto e assemblato il tutto. a quasi zero waste, come piace a noi!
ovviamente il panettone non si conserva per mesi. ma può essere felicemente congelato e ripreso all'occorrenza:)
felice pomeriggio dell'antivigilia.

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